Descrizione della fine del vecchio mondo e della nascita del mondo nuovo
Questo è un libro multimediale. Dopo averlo visto-e-letto, se ti ha arricchito intellettualmente e moralmente, fai una donazione. Hegel ha scritto della "fatica del concetto", io ti parlo del lavoro della scienza e dell'arte - e aggiungo che il pregiudizio della gratuità sta favorendo l'inondazione della Rete con opere inconsistenti.
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Questa crisi che stiamo vivendo è nata un secolo fa, in Europa. Tra i primi artisti che l'hanno individuata come crisi della civiltà moderna e inizio di un mondo nuovo, spicca Franz Kafka.
1 / POST - Kafka e la Crisi (ovvero "l'arte della complessità")
Kafka coglie gli esordi della crisi in Europa, Buster Keaton negli Stati Uniti. Facendo cinema, arte per i singoli e le moltitudini, Keaton si rende conto che la crisi riguarda me, te, noi.
2 / POST - Buster Keaton e la Crisi (ovvero "la maschera della crisi")
Gramsci è il primo a descrivere scientificamente la crisi come crisi della civiltà moderna ed a progettarne il suo superamento. I Quaderni hanno questo come tema fondamentale.
3 / POST - Gramsci e la Crisi (ovvero la "crisi organica")
Pasolini, in Italia, tra gli anni 60 e 70, descrive artisticamente la crisi come epoca della "scomparsa delle lucciole", come "fine del mondo". "Per ora", aggiunge negli Scritti corsari.
4 / POST - Pasolini e la Crisi (ovvero "la fine del mondo")
Bauman, il sociologo più letto degli ultimi decenni, descrive bene gli effetti della crisi ma teorizza la sua inesplicabilità teorica, e l'impossibilità del progetto di un suo superamento.
5 / POST - Bauman, Pasolini, Gramsci e la Crisi (ovvero Bauman sa il come ma non il perché)
La crisi della civiltà moderna dura da un secolo. I cineasti e fotografi del Novecento la rappresentano mostrando come essa, al pari di tutte le crisi di civiltà, è segnata dall'ebbrezza.
6 / DOCUMENTARIO - Il Novecento e la Crisi (ovvero 'Il Secolo dell'Ebbrezza')
Versante economico della crisi. Si discute oziosamente se per risolvere la crisi economica serve più keynesimo o più neoliberismo, ma entrambe le proposte sono da tempo inefficaci.
7 / NOTA - Keynesismo, Neoliberismo, Crisi (ovvero: necessità di una nuova economia)
Sono i partiti le organizzazioni in grado di guidare la risoluzione politica della crisi? La crisi attuale non è anche crisi della politica partitica? Chi è in condizione di rifondare la politica?
8 / INTRODUZIONE - Partiti politici e Crisi (ovvero: i partiti politici sono morti e non lo sanno)
La crisi dello Stato Nazionale fa parte della crisi organica della civiltà moderna, civiltà che, dal punto di vista politico generale, è la civiltà degli Stati Nazionali.
9 / RELAZIONE - Stato e Crisi (ovvero: lo Stato è nato nel Quattrocento e non funziona più)
Questa crisi che stiamo vivendo si può risolvere soltanto attraverso la costruzione di una nuova civiltà. Questa costruzione è in corso. Come partecipare a questa impresa?
10 / EBOOK - Crisi della civiltà moderna e Nascita della civiltà creativa e solidale
Dalla critica del marxismo e della sociologia alla proposta di una scienza della storia e della politica. Teoria della crisi organica. Teoria della burocrazia moderna.
11 / EBOOK - La Traversata. Libro Primo.
Dalla critica dello Stato e dei partiti all'avviamento di una nuova e superiore civiltà. Origini e formazione del partiti e dello Stato. Verso un nuovo paradigma di politica post-partitica.
12 / EBOOK - La Traversata. Libro Secondo.
La costruzione di una nuova etica e una nuova religione nella nuova civiltà degli umani creativi e autonomi e solidali. Un romanzo realista e surrealista su Gesù di Nazaret qui ed ora.
13 / EBOOK - Vangelo laico secondo Feliciano.
Come vivono oggi gli umani il passaggio dalla crisi della civiltà moderna alla nuova civiltà creativa e solidale? Un film ripreso con le videocamere di sorveglianza di un negozio romano.
14 / FILM - Il Negozio (The Shop)
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